Le funzioni strumentali al PTOF sono rappresentate da docenti di riferimento per aree specifiche di intervento considerate strategiche per la vita dell’istituto; i docenti incaricati sono funzionali al PTOF, sono cioè risorse per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia, e, per la propria area di intervento, svolgono attività di coordinamento, gestione e sviluppo. La normativa di riferimento è rappresentata dal CCNL 2006-2009, art. 33 "Funzioni strumentali al piano dell'offerta formativa".
FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVAPer la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia, la risorsa fondamentale è costituita dal patrimonio professionale dei docenti, da valorizzare per la realizzazione e la gestione del piano dell'offerta formativa dell'istituto e per la realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola.
Le funzioni strumentali sono identificate con delibera del Collegio dei Docenti in coerenza con il piano dell'offerta formativa che, contestualmente ne definisce criteri di attribuzione numero e destinatari. Le stesse non possono comportare esoneri totali dall'insegnamento e i relativi compensi sono definiti dalla contrattazione d'istituto.
Il Collegio dei Docenti del Quinto I.C. di Padova " Donatello", con delibera n.5 in data 10.9.2019, a norma dell'art. 33 "Funzioni strumentali al piano dell'offerta formativa", del CCNL 2006-09, ha individuato per l’anno scolastico 2019/2020 n. 6 (sei) aree di lavoro per FUNZIONI STRUMENTALI al PTOF:
AREA 1: CONTINUITA' E FORMAZIONE CLASSI
- Coordinare, in sinergia con le altre commissioni, le molteplici forme di progettazione curricolare elaborate dai docenti dell’Istituto
- Facilitare il passaggio tra i diversi ordini mediante l’organizzazione di concrete esperienze di continuità e la predisposizione di schede di passaggio per la condivisione di informazioni.
- Progettare attività di continuità/raccordo atte a favorire il passaggio da un ordine di scuola all'altro
- Concordare conoscenze, abilità e competenze che gli alunni dovrebbero possedere alla fine di ogni percorso scolastico (obiettivi attesi e raggiunti)
- Predisporre strumenti per la formazione delle classi prime della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado
AREA 2: ORIENTAMENTO
- Programmare ed organizzare attività funzionali all'orientamento in uscita dall’istituto
- Coordinare le attività di orientamento
- Predisporre i materiali per le attività di orientamento
- Avviare, se possibile, un percorso di orientamento strutturato a partire dalle classi prime
- Gestire dei bisogni formativi degli studenti in relazione all'orientamento scolastico.
- Organizzare percorsi di conoscenza delle scuole del territorio e di raccordo con le stesse
- in sinergia con le funzioni strumentali per l’integrazione per l’intercultura , coordinare gli interventi per alunni D.A. e stranieri
AREA 3: INCLUSIONE
- Presentare proposte idonee a garantire l’integrazione e l’inclusione di tutti gli alunni
- Costruire un rapporto significativo e continuo con le famiglie degli alunni in svantaggio o diversamente abili
- Creare una rete tra scuola ed extrascuola in una logica di scambio di esperienze e di ricerca-azione per evitare scollamenti e fratture tra scuola, operatori sociali, servizi specialistici
- Organizzare e gestire uno spazio di consulenza - ascolto per insegnanti e genitori
- Raccordarsi con le altre scuole per partecipare a progetti locali in un’ottica di rete.
- Coordinare i lavori del Gruppo di Lavoro per l’Handicap
- Predisporre materiale aggiornato per la formulazione dei PEI
- Mantenere contatti con gli Enti Locali e ASL
AREA 4: TIC-INFORMATICA
- Aggiornare il sito internet dell’Istituto
- Migliorare le attrezzature e garantire l’efficienza dei laboratori in tutti i plessi scolastici
- Condividere software didattici e utilizzo dell’hardware (LIM – AULE INFORMATICA)
- partecipare a reti mirate alla informatizzazione della realtà scolastica (didattica e gestionale)
AREA 5: PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E PROMOZIONE DEL SUCCESSO SCOLASTICO
- Presentare proposte idonee a garantire il percorso scolastico di tutti gli alunni in situazioni di disagio
- Costruire un rapporto significativo e continuo con le famiglie degli alunni in svantaggio o disagio
- Creare una rete tra scuola ed extrascuola in una logica di scambio di esperienze e di ricerca-azione per evitare scollamenti e fratture tra scuola, operatori sociali, servizi specialistici
- Raccordarsi con le altre scuole per partecipare a progetti locali in un’ottica di rete.
- gestire il progetto in accordo con il settore servizi scolastici del Comune
- Mantenere contatti con gli Enti Locali , ASL e enti operanti sul territorio.
AREA 6: INTERCULTURA
- Cura delle procedure (protocollo) per l'accoglienza e l'inserimento di nuovi alunni stranieri di recente immigrazione nella scuola primaria e secondaria di primo grado, in collaborazione con gli addetti della Segreteria e la Direzione.
- Coordinare i progetti specifici di accoglienza, integrazione, mediazione e alfabetizzazione realizzati nelle scuole dell’Istituto Comprensivo
- verificare la presenza di un adeguato curricolo della lingua italiana come L2
- Approntare strumenti di valutazione coerenti con il quadro linguistico europeo
- Collaborare, in un’ottica di rete, con altre scuole, enti ed associazioni del territorio
- Programmazione e coordinamento dei progetti annuali di istituto
- Coordinamento delle attività di soggetti esterni che operano nell'istituto (Ente locale; cooperative; mediatori culturale linguistici; ecc...)
- Rilevare i bisogni degli alunni stranieri
- Mantenere i rapporti con le famiglie
- Organizzare eventuali eventi culturali
- predisporre e seguire lo svolgimento di progetti con i fondi ex art. 9 del CCNL
L'assegnazione delle funzioni strumentali alle rispettive aree e la designazione degli incarichi è stata approvata dal Collegio dei Docenti in seguito a richieste individuali e volontarie del personale docente.